
Chiudi
Grande festa alla Nuvola Lavazza per i SuperTennis Awards. Matteo Berrettini e Jasmine Paolini migliori giocatori del 2019. Fognini premiato per l'impresa di Montecarlo. Sinner "most improved". Musetti e Cocciaretto Next Gen
di Stefano Izzo | 08 gennaio 2020
GUARDA LA GALLERY DEI SUPERTENNIS AWARDS 2019
MIGLIOR GIOCATORE: Matteo Berrettini, premiato dal Presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi.
In un’annata iniziata da n.54 del mondo ha vissuto una progressione straordinaria: ha vinto due tornei Atp (a Budapest e Stoccarda), raggiunto le semifinali agli Us Open (42 anni dopo l’ultimo azzurro, Corrado Barazzutti) e all’Atp Masters 1000 di Shanghai, chiudendo la stagione nella Top 10, n.8 assoluto. Qualificatosi per le Atp Finals di Londra, ha battuto nel girone (round robin) l’austriaco Dominic Thiem, conquistando la prima vittoria italiana maschile di sempre a questo livello. Portabandiera dei valori etici più puri dello sport, di stile e comportamento dentro e fuori dal campo.
“E’ un percorso partito tanto tempo fa – le parole di Berrettini - Non pensavamo di fare qualcosa del genere. In primis devo ringraziare i miei allenatori, Vincenzo Santopadre e Umberto Rianna. Sono occasioni importanti per ringraziare anche le tante persone che mi hanno permesso di arrivare sin qui, la mia famiglia, tutto il team, la Federazione che c’è sempre stata. E ci tengo a ringraziare tutti i giocatori italiani, uomini e donne, perché se siamo tutti qui a festeggiare il tennis è grazie al fatto che ci stiamo aiutando l’un l’altro. Le ragazze ci hanno aperto la strada, adesso siamo noi che stiamo tirando la cosiddetta carretta. L’effetto traino sta facendo crescere il movimento. Tutto questo è molto stimolante”.
MIGLIOR GIOCATRICE: Jasmine Paolini, premiata da Rita Grande
Grazie ai risultati ottenuti nel finale di stagione tra Cina e Giappone (doppietta in due 100mila dollari, semifinale a Shenzhen e finale a Tokyo), ha chiuso il 2019 tra le top 100 diventando anche la numero 1 d'Italia. A Palermo ha disputato un torneo di altissimo livello raggiungendo i quarti di finale a arrendendosi solo alla n.5 del mondo Kiki Bertens. E’ il simbolo della ripartenza del nostro movimento femminile.
“Sono contenta degli ultimi mesi – ha spiegato Jasmine - Ho raggiunto l’obiettivo Top 100. E’ scattata più consapevolezza e di conseguenza più continuità di risultati, questa è stata la chiave. Non vedo l’ora di ripartire nella prossima stagione. Sono già proiettata a Melbourne, voglio godermi il primo Slam direttamente in tabellone”.